Gli Improvvisati
Le allegre historie del Decamerone (teatro en italiano)
Dirección: Milagro Martín Clavijo
REPARTO
María Rosales Ramírez - Pinuccio
Angelo Jair Navarro - Adriano
Lola Hernando de Larramendi Planet - Emilia
Soledad Gay Revilla - Filostrato
Andrea Isabella Baras Toledo - Licia, Suor Bertilla
Laïa Marchese - Fiammetta
Alejandro Esteban Martín Pascua - Gisippo
Clara Teijeiro Amorós - Gulfarda, Suor Filomena, Un cieco, Uno storpio
Sara Calvillo Valle - Niccolosa
Minerva Esther Barrios Burgos - Agnesa, Suor Letizia
Mireia Chunyi Acosta Jiménez - Agnolella, Suor Pipetta, Buffalmacco
Amanda Casals Céspedes - Badessa, Calandrino
Sergio Gallego Barriuso - Nuto
Alba María Fuentes Ferrero - Suor Borlotta
Pedro Steve Jiménez Hernández - Masetto, Guccio Balena
Lorenzo Crociani - Fra’ Cipolla
Lola Hernando de Larramendi Planet - Bruno
Floriana Anais Arellano Quijano - Nuta
Nuria Díez Delgado - Violante
Floriana Anais Arellano Quijano - Lisabetta, Maestro Simone
Elena López Illescas - Tessa
Tratto da uno dei più grandi capolavori della letteratura italiana, quale è il Decameron di Boccaccio, il riadattamento proposto da Mauro Fontanini fonde, in un’unica commedia, le storie e gli intrighi di vari personaggi presenti in quattro delle cento novelle decameroniane. Lo scenario che ci viene presentato è quello di una Firenze flagellata dalla peste, nella quale ognuno a suo modo cerca di fare quel che può per sopravvivere e allontanare la sfortuna. A portare ironia e comicità sulla scena ci penseranno Adriano e il suo amico Pinuccio, inguaribile romantico innamorato di Niccolosa, la figlia del locandiere Gisippo. Insoliti avvenimenti accadranno in un convento di suore, dove non tutto è come sembra. Mentre un frate venuto da Gerusalemme, nel tentativo di guadagnare denaro e proventi, ingannerà la popolazione affermando di aver portato con sé l’ultima piuma dell’arcangelo Gabriele. L’astuto frate, però, non ha fatto i conti con Adriano e Bruno, che diffidenti e determinati, cercheranno di smascherarlo. Tuttavia, Fra’ Cipolla riuscirà comunque ad ingannare Violante, una donna eccessivamente credulona, che donerà al religioso tutti i suoi averi in cambio di protezione da ogni male per sé e per suo marito Buffalmacco; quest’ultimo, dopo aver saputo dell’azione sconsiderata della moglie, cercherà in ogni modo di recuperare la perdita che ha subito e lo farà a discapito dell’ingenuo Calandrino e della moglie Tessa.